Insieme e divers@, ognuno con il proprio colore, la propria fragranza, la propria consistenza, questi funghi sono cresciuti nello stesso bosco, hanno caratteristiche diverse, colori e sapori diversi, alcuni sono velenosi, ma il loro micelio, il corpo vegetativo dei funghi, si trova nel terreno, non è visibile. I suoi filamenti sono collegati a tutta la colonia e portano nutrimento a tutti i funghi indistintamente. Si potrebbe definire un organo empatico, non sceglie di distribuire nutrimento solo ai funghi simpatici. Questa immagine mi ha fatto pensare a come noi tutt@ siamo interconness@ inconsapevolmente, abbiamo gli stessi bisogni, questa universalità non è accessibile se viviamo il dare empatia come una pretesa, come una perdita del nostro potere personale. Porto con me faticosamente questa osservazione, come percepisco l'altr@ e come includerl@? Vedo la sottile differenza tra bisogni e strategie, a come il genere, la cultura sociale, la mia personalità insomma, è abitualmente lontana dal riconoscere l'universalità dei bisogni e a prendersi cura allo stesso modo di me e dell'altr@.